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L'Italia, da oggi, entrerà in una fase decisamente più invernale a causa di correnti d'estrazione artica che porteranno un netto crollo termico su tutta la Penisola, e la formazione di un minimo depressionario a Ovest della Corsica provocherà instabilità, specie al Centro, con rovesci sparsi e nevicate a bassa quota. Ma quanto durerà? Arriverà subito la primavera o resteremo al "freddo" per più giorni.
Meteo lunedì 27: maltempo al Centro-Sud con rovesci sparsi anche temporaleschi, specie su Campania, Molise e al pomeriggio anche sul Salento e Sardegna. Nevicate oltre i 200m tra Toscana, Umbria e Marche settentrionali, oltre che sulle pedemontane dell'Emilia-Romagna. Neve abbondante tra Abruzzo e Lazio ma oltre i 1000m. Fenomeni nevosi deboli al mattino sul Piemonte occidentale fino a quote pianeggianti. Più asciutto altrove con anche qualche parziale schiarita. Temperature in forte calo e vento di burrasca da NE sul Liguria, Toscana e alto Adriatico.
Meteo martedì 28: nella prima parte di giornata insisteranno delle piogge sul medio Adriatico, Viterbese, Sardegna e Sicilia occidentale con anche qualche temporale. Residue nevicate a 100-200m sul Piemonte occidentale. Più asciutto con schiarite altrove. Dal pomeriggio si maltempo diffuso al Centro-Sud con rovesci e temporali più probabili sulle Isole maggiori, Campania, Lazio e Abruzzo. Neve dai 500m tra Toscana, Umbria e Marche, oltre i 1200-1400m in Abruzzo. Schiarite al Nord. Temperature in rialzo al Sud, stabili altrove. Ancora burrasca di Grecale sull'alto Tirreno e alto Adriatico.
Nei primi giorni di marzo l'Italia sarà ancora ostaggio di una fredda circolazione depressionaria con piovaschi sparsi ma anche neve a quote medio-basse, in particolare sulle regioni centrali nella giornata di mercoledì 1. Non si intravedono al momento importanti rimonte anticicloniche, anzi, è possibile che si possa prolungare una fase di sottomedia termico con ulteriore ingresso di aria più fredda sul nostro Paese almeno fino a metà del mese. Ovviamente questa è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme vista la distanza temporale.