Violentata una Tredicenne da un Animatore in Salento

Un caso di violenza ha scosso la tranquilla località turistica di Torre dell'Orso, nel cuore del Salento, dove una ragazza di 13 anni è stata brutalmente violentata da un animatore diciassettenne all'interno di un noto villaggio turistico. Il tragico episodio è avvenuto mercoledì scorso, gettando nell'allarme sia la comunità locale che le autorità competenti.

La giovane turista, originaria del Lazio, si trovava in vacanza con la famiglia quando è stata vittima dei terribili abusi, descritti dettagliatamente nelle sue testimonianze alla famiglia e alle autorità. Subito dopo la denuncia dei genitori, i carabinieri hanno avviato le indagini, indagando il diciassettenne per violenza sessuale.

Il sospettato, nato nel Trevigiano, ha negato di aver commesso violenza, sostenendo che il rapporto fosse consensuale e ignorando l'età effettiva della vittima. Attualmente indagato a piede libero, è in attesa degli sviluppi delle indagini.

Dopo aver confidato il trauma subito alla madre e alla zia, la ragazza è stata immediatamente portata all'ospedale Santa Caterina Novella di Galatina, dove è stata presa in carico con il codice rosa, riservato alle vittime di violenza. Lì, è stata assistita dal personale medico specializzato in emergenze urgenze e ginecologia.

Le indagini proseguono con l'acquisizione di prove cruciali come i filmati del sistema di videosorveglianza del villaggio e l'analisi degli indumenti della vittima. Il sindaco di Melendugno, Maurizio Cisternino, ha espresso sconcerto e solidarietà alla famiglia della ragazza, sottolineando l'impegno della comunità nel contrastare la violenza di genere.

L'intera comunità è in attesa di ulteriori sviluppi mentre le indagini continuano sotto la supervisione della magistratura minorile, che ha deciso di non applicare misure cautelari nei confronti del sospettato, considerata la sua giovane età.