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Viareggio non dimentica la strage ferroviaria del 29 giugno 2009 che ha provocato 32 vittime: un corteo ha sfilato anche ieri sera per le strade cittadine per manifestare la propria vicinanza ai familiari delle vittime, che ormai da sette anni attendono giustizia e verità per quello che è accaduto quella notte in via Ponchielli, quando è esplosa la cisterna di gpl lungo i binari della ferrovia della stazione.
La "Giornata della memoria" è iniziata con la Messa al cimitero della Misericordia con l'arcivescovo di Lucca, Italo Castellani, che si è unito al coro del "No alla prescrizione" per Viareggio.
Un lungo corteo è poi partito dalla Casina dei Ricordi, luogo simbolo vicino a via Ponchielli.
Al passaggio del corteo saracinesche abbassate delle attività commerciali e bandiere a lutto.
Alle 23,48 ora dell'esplosione, la straziante lettura dei nomi delle 32 vittime, mentre i treni di passaggio nella stazione di Viareggio per tutta la giornata hanno fischiato per rispetto delle vittime.