Tragedia alla Bocon: Muore Anila Grishaj, 26 anni, Schiacciata da un Macchinario di Imballaggio

Una tragedia ha colpito la Bocon, azienda specializzata nella produzione di surgelati a Pieve di Soligo, nel Trevigiano, quando Anila Grishaj, vice direttrice dell'azienda, è morta tragicamente a soli 26 anni. La giovane donna lavorava presso l'azienda da cinque anni.

L'incidente fatale è avvenuto martedì 14 novembre poco dopo le 16, quando Anila è stata schiacciata da un macchinario di imballaggio, causando lesioni gravi alle vertebre che le sono costate la vita istantaneamente. La dinamica precisa dell'incidente non è ancora chiara, ma le autorità apriranno un'inchiesta per determinare le cause e le responsabilità legate a questa tragedia.

All'esterno dell'azienda, si sono verificati momenti di grande tensione quando alcuni familiari della giovane operaia, originaria dell'Albania, sono stati allontanati dai carabinieri a causa della loro agitazione. Il padre, non avvisato dell'accaduto dall'azienda, ha manifestato il proprio dolore e disappunto calciando una fioriera. Gli è stato impedito di vedere il luogo della tragedia poiché erano in corso gli accertamenti ufficiali.

Anila Grishaj era una figura rispettata, con una carriera in ascesa, che aveva iniziato a lavorare presso la Bocon all'età di 21 anni, dopo essersi diplomata al turistico Verdi di Valdobbiadene. La notizia della sua morte ha suscitato cordoglio e proteste, con la deputata Rachele Scarpa che esprime dolore e rabbia, auspicando una piena luce sull'accaduto e promettendo di intraprendere azioni per garantire che simili tragedie non si ripetano.