Teramo conferita Laurea Honoris Causa a Marco Pannella

L'Università di teramo ha oggi conferito la Laurea Honoris Causa a Marco Pannella.

"Un atto dovuto, un atto fortemente voluto, perché Pannella ha consentito alla comunicazione politica di evolversi, ha contribuito allo stesso cambiamento politico, al cambiamento delle istituzioni e del Paese": così il rettore dell'Università di Teramo D'Amico ha salutato l'aula magna che non riesce a contenere il pubblico accorso per il conferimento della laurea honoris causa al leader radicale.

Un'interprete del linguaggio dei segni traduce gli interventi. "Noi siamo solo onorati di poter conferire la laurea a Marco Pannella" ha aggiunto D'Amico leggendo poi un messaggio inviato dal presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano secondo il quale a Pannella "piacerà cogliere in questo riconoscimento una sorta di paradossale risarcimento per essergli stato precluso da lungo tempo l'accesso alla forma più diffusa e efficace di comunicazione, quella televisiva".

 "Se si esclude la comunicazione cosa c'è in democrazia? Gabriele Turi, grande storico di questa università, disse: qual è il potere di Pannella? La parola": così il governatore dell'Abruzzo, Luciano D'Alfonso, interviene nella cerimonia di conferimento della laurea honoris causa a Marco Pannella. "Pannella è stato un liberatore di libertà. A lui dobbiamo l'ingresso nella politica italiana dei diritti civili. Lui ci aiutò a capire che il rischio dei partiti è di sconfinare nella partitocrazia".

A margine della cerimonia del conferimento della Laurea Honoris Causa, Marco Pannella si è intrattenuto con i giornalisti e alle domande di alcuni di loro se aveva consigli da dare ha Renzi ha risposto,

"Se sapessi pregare efficacemente pregherei per Renzi affinché capisse qualcosa".   "E' un po' bischero, un po' presuntuosetto, di lui non ha paura nessuno. Lo senti per dieci ore alla radio. Berlusconi stava alla televisione un decimo di quanto ci sta lui oggi. Lui rompe, non ha valori. Lui detiene troppe speranze".