Martina Rossi: Condannati per Tentato Stupro Escono dal Carcere, Svolgeranno Lavori Sociali

Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, i due giovani aretini condannati per tentato stupro ai danni di Martina Rossi, la studentessa genovese tragicamente deceduta nel 2011 a Palma di Maiorca, sono stati rilasciati dal carcere per scontare la loro pena attraverso servizi socialmente utili. La sentenza definitiva li ha condannati a tre anni di carcere, e ora dovranno adempiere alla loro pena con l'affidamento in prova ai servizi sociali.

Il tribunale di sorveglianza di Firenze ha deciso che i due condannati potranno svolgere i lavori socialmente utili in due diverse udienze: a luglio 2023 per Vanneschi e a metà febbraio dello stesso anno per Albertoni. Inizialmente detenuti in carcere, i loro avvocati hanno richiesto una mitigazione della pena, ottenendo l'affidamento in prova.

I lavori socialmente utili vedono entrambi i condannati impegnati presso un'associazione di volontariato, con l'obbligo di non uscire durante la notte. La loro condanna giungerà al termine all'inizio del 2025.

La Cassazione ha confermato la condanna di Albertoni e Vanneschi, sottolineando il tentativo di violenza sessuale nel caso di Martina Rossi. Durante il processo civile, i genitori della vittima hanno richiesto un risarcimento, ma gli avvocati dei due condannati hanno avanzato una teoria secondo cui Martina avrebbe avuto una responsabilità nella sua stessa caduta. Questa teoria è stata respinta categoricamente dalla famiglia di Martina.