Femminicidio in Sardegna, uccide la moglie con oltre 40 coltellate, poi tenta suicidio

Un femminicidio è stato compiuto in una casa a Serramanna, nel sud Sardegna. Un uomo di 57 anni, Giovanni Murtas, dopo aver ucciso la moglie pugnalandola ripetutamente, ha tentato di togliersi la vita e ora è ricoverato in gravissime condizioni al Brotzu di Cagliari. La vittima si chiamava Marisa Pireddu, di 51 anni.

Secondo una prima ricostruzione, i coniugi hanno avuto una discussione in casa. Lui ha afferrato un coltello e si è scagliato contro la moglie colpendola ripetutamente in diverse parti del corpo. Poi ha tentato di uccidersi, colpendosi con un fendente al torace.

A far scattare l'allarme sono stati i vicini di casa che hanno chiamato il 118 e i carabinieri.

La coppia ha un figlio, di 29 anni, che al momento del delitto non era in casa.

L'uomo è ricoverato nel reparto di cardiochirurgia del Brotzu, 

L'uomo è stato operato nella notte a causa delle gravi ferite che si è procurato al cuore e ai polmoni. Le sue condizioni sono gravi ed è ancora in pericolo di vita e in prognosi riservata.

Nelle prossime ore sarà formalizzato l'arresto per omicidio.