Due Cuginette Minorenni Violentate Selvaggiamente a Napoli

Una vicenda scioccante ha scosso la comunità di Caivano, nel Napoletano, dove due cuginette di soli 13 anni sono state vittime di un violento attacco perpetrato da un gruppo di adolescenti. I fatti sono avvenuti all'interno di un capannone situato nel Parco Verde di Caivano, un evento che ha suscitato indignazione e sconcerto.

Le giovani sono state condotte nel capannone da sei ragazzi, presuntamente coetanei delle vittime, e tra loro si è individuato anche un 19enne. La denuncia dell'accaduto è stata presentata dai familiari delle vittime ad agosto, innescando un'indagine da parte delle autorità competenti.

Le prove mediche confermerebbero la violenza subita dalle due ragazze, grazie a visite mediche effettuate in ospedali locali. Attualmente, il 19enne sarebbe stato identificato e detenuto in relazione all'incidente. Nel frattempo, le giovani vittime sono state trasferite in una casa famiglia come precauzione.

Le indagini sono state condotte con riservatezza nelle ultime settimane e sembra che siano in corso analisi dei telefoni cellulari per comprendere meglio la dinamica dell'attacco. Gli inquirenti stanno cercando di ottenere una ricostruzione precisa dei fatti.

Le cuginette sarebbero state attirate nell'edificio abbandonato con l'inganno, un atto crudele e inaccettabile che ha suscitato indignazione nell'opinione pubblica. Il parroco del Parco Verde, don Maurizio Patriciello, ha commentato l'incidente esprimendo profonda tristezza e preoccupazione per la mancanza di educazione che ha portato a una situazione così tragica. Ha sottolineato la necessità di educare e prendersi cura delle giovani generazioni per prevenire simili eventi.

L'avvocato Clara Niola, rappresentante legale di una delle famiglie coinvolte, ha sottolineato l'importanza di tutelare le due minori coinvolte, evitando il rischio di vittimizzazione ulteriore attraverso fughe di notizie e copertura mediatica e sottolineando la cooperazione con le autorità giudiziarie.

L'incidente ha sollevato serie preoccupazioni sulla sicurezza dei minori e ha sottolineato l'importanza di affrontare con serietà e determinazione la protezione e l'educazione delle giovani generazioni.