Allarme maltempo per il 25 aprile: piogge, temporali e grandine in arrivo

23 Aprile 2025   10:58  

Una nuova irruzione di aria fredda condizionerà il weekend della Liberazione, portando instabilità diffusa, rovesci intensi e un calo generalizzato delle temperature.

Il Ponte del 25 aprile si preannuncia tutt’altro che primaverile: un secondo impulso di aria fredda in discesa dal Nord Europa raggiungerà l’Italia tra giovedì sera e venerdì mattina, determinando un peggioramento generalizzato delle condizioni meteo. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli previsionali, questa nuova perturbazione seguirà un percorso simile a quella precedente, ma con una traiettoria leggermente più orientata verso l’Adriatico.

Le regioni maggiormente esposte saranno quelle del Nordest, il medio e basso Adriatico e, successivamente, anche le aree interne del Centro-Sud. I contrasti termici generati dall’incontro tra l’aria più fredda in arrivo e il terreno ancora mite favoriranno la formazione di temporali intensi, accompagnati da raffiche di vento, grandinate e una marcata variabilità atmosferica. Le temperature subiranno un calo sensibile, soprattutto sulle regioni orientali, mentre i venti inizialmente occidentali tenderanno a ruotare da nord, rinforzandosi su molte aree.

Per la giornata di venerdì 25 aprile, il tempo sarà particolarmente instabile su Lombardia, Triveneto ed Emilia Romagna, con piogge e rovesci sin dalle prime ore del mattino. Anche il Centro Italia sarà interessato da fenomeni diffusi, soprattutto lungo il versante tirrenico e nelle aree interne, dove si attendono temporali anche forti, in progressivo spostamento verso l’Adriatico. Nella seconda parte della giornata il peggioramento raggiungerà il Sud, con temporali soprattutto lungo il versante adriatico, mentre le Isole Maggiori dovrebbero rimanere ai margini del maltempo.

Sabato 26 aprile sarà caratterizzato da un miglioramento al Nord e al Centro, anche se non mancheranno locali piovaschi nel pomeriggio, specialmente tra Abruzzo e basso Lazio. Al Sud persisterà una certa variabilità, con possibilità di rovesci tra Puglia, Molise e Campania. Le condizioni resteranno invece più stabili su Calabria meridionale, Sicilia e Sardegna.

Domenica 27 aprile il sole tornerà a prevalere su gran parte della Penisola, ma nelle ore centrali non si esclude la possibilità di rovesci o temporali isolati sulle Alpi e lungo la dorsale appenninica. Le temperature torneranno lentamente a salire, ma i venti settentrionali manterranno i mari mossi o molto mossi, specie lungo le coste adriatiche e sulle isole maggiori.

In conclusione, il ponte della Liberazione sarà segnato da un clima fortemente instabile, con numerosi episodi di maltempo, ma con un probabile miglioramento entro la giornata di domenica. Chi ha in programma spostamenti o gite all’aperto dovrà tenere d’occhio gli aggiornamenti meteo e dotarsi di un piano B.

Se vuoi, posso creare un'infografica meteo o un approfondimento sulle aree più colpite: ti interessa?


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore