Accordo tra Sala, Segre e La Russa per i posti alla Scala: polemiche sedate

La stagione del Teatro alla Scala di Milano si apre con un accordo che mette fine alle polemiche sulla disposizione dei posti a sedere. Dopo l'annuncio del sindaco di Milano, Beppe Sala, di volersi sedere in platea insieme a Liliana Segre come "gesto politico", è arrivata la risposta del presidente del Senato, Ignazio La Russa: "Anche io siederò con loro". La situazione era inizialmente diventata controversa poiché La Russa era previsto nel palco reale insieme agli altri membri del governo, esclusi Meloni e Mattarella.

Le parti coinvolte hanno raggiunto un accordo, e ora Sala, Segre e La Russa siederanno insieme nel palco reale. Accanto a loro ci saranno anche il vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, e il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

La disposizione dei posti prevede che nella prima fila del palco reale ci siano la moglie di La Russa, il presidente del Senato, Federica Belli Paci accanto a lui, la madre Liliana Segre, il sindaco Sala e la compagna Chiara Bazzoli.

Il Don Carlo di Giuseppe Verdi, con la regia di Lluís Pasqual, salirà sul palco giovedì 7 dicembre. L'evento, che coinvolge il mondo della politica, dello spettacolo, dell'arte e della finanza, sarà trasmesso in diretta televisiva su Rai1 a partire dalle 17:45, con sottotitoli e riprese in 4K. La regia televisiva sarà curata da Arnalda Canali. L'evento sarà trasmesso anche su Radio3, Rai1 HD (canale 501) e RaiPlay. Le riprese in Alta Definizione saranno visibili anche in alcune sedi dell'iniziativa sociale "Prima Diffusa" del Comune di Milano e sul maxischermo della Galleria Vittorio Emanuele II.