Venezuela:Il tribunale supremo di giustizia approva il decreto di emergenza economica

Approvato dal Tribunale Supremo di Giustizia il decreto di emergenza economica bocciato dall'assemblea parlamentare a maggioranza dell'opposizione.

Il provvedimento, duramento contestato dalle parti sociali e voluto dal presidente Nicolas Maduro, bocciato la scorsa settimana dal parlamento venezuelano, da poteri speciale al Presidente che ha così mano libera per espropri e nazionalizzazioni.

Continua cosi' il braccio di ferro tra il nuovo parlamento a maggioranza dell' opposizione e il presidente Maduro.

Si configura un'inedito intervento a "gamba tesa" usando un termine calcistico,  del potere giudiziario su quello politico.

Una provvedimento che sicuramente contribuirà' ad appesantire i già' pessimi rapporti tra le due istituzioni.

Si avvicina sempre di più il rischio di un sommovimento sociale, peraltro già' atteso, vista la drammatica situazione economica del paese.

Ridotto allo stremo per la mancanza di farmaci essenziali, cibo, saponi, ricambi, luce elettrica razionata ed inflazione dichiarata del 240%, il popolo venezuelano dovrà "digerire" nelle prossime ore anche gli effetti di questo ulteriore colpo al sistema democratico.

La comunità' italiana già' duramente colpita da espropri del governo e dal "pizzo" della delinquenza vive momenti di forte apprensione per la situazione che potrebbe a breve degenerare.

Restiamo in attesa delle reazioni dell'opposizione per una valutazione più' approfondita di quelli che potrebbero essere i prossimi scenari che si presenteranno nel paese.

Gianfranco Di Giacomantonio  Caracas-Venezuela