sezioni
Anche quelle poche donne che non amano truccarsi, dovrebbero leggere questo articolo.
Perchè anche chi non usa fondotinta, rossetti, matite per occhi e labbra, smalto, certamente utilizzano tutti i giorni saponi, creme, shampoo ed anche in alcuni di questi ultimi prodotti possono esserci sostanze tossiche.
Dovremmo iniziare a chiederci, se non lo abbiamo già fatto, cosa c'è dentro tutte le cose che lasciamo per tante ore sul nostro viso o che usiamo quotidianamente per lavarci, noi ed i nostri bambini.
Ecco allora qualche consiglio per cercare di capire, leggendo l'INCI dei prodotti (elenco con nomenclatura standard degli ingredienti), cosa escludere dai nostri armadietti e beauty case.
COSA CONTENGONO I COSMETICI?
Tutti gli ingredienti dei cosmetici hanno una funzione specifica, basta individuare però la tipologia dell'ingrediente.
CONSERVANTI
Se il cosmetico contiene acqua, deve avere anche un conservante, altrimenti si formano muffe e batteri. Sono diversi, presenti in fondotinta, shampoo e smalti, vediamone alcuni.
FORMALDEIDE
Ha una funzione antibatterica, ma ne è stata accertata la cancerogenicità. Ciò nonostante continua ad essere inclusa, anche se a piccole percentuali, nelle formulazioni anche di nuovi cosmetici. Evitate questi prodotti!
PARABENI
Sono anche loro conservanti ed è stato dimostrano che penetrano nella pelle e rimangono all'interno del tessuto accumulandosi intatti. Ci sono degli studi in corso per provare la loro cancerogenicità, l'utilizzo non è illegale, anche se, sempre più case cosmetiche sfornano prodotti con indicazione bene in vista "senza parabeni".
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Per sicurezza vi indiamo i sei principali parabeni che possiamo trovate nelle formulazioni in commercio come creme idratanti, shampoo, detergenti intimi, solari, deodoranti.
methylparaben
ethylparaben
propylparaben
isobutylparaben
butylparaben
benzylparaben
QUATERNIUM 15
E' un conservante, nocivo perchè rilascia formaldeide.
FTALATI
Un grandissimo numero di profumi per uomo e donna, contiene questa sostanza dannosa (fonte: Greenpeace).
MEA-DEA-TEA
Sigle diffusissime nei prodotti che hanno schiuma, danno luogo a nitrati e nitrosamine, notoriamente cangerogeni.
Sono sigle che indicano:
monoethanolamine
diethanolamine
triethanolamine
PARAFENILENDIAMINA (PDF)
Bandito da molti paesi europei, è il colorante permanente più importante per i capelli. Può dare fenomeni di sensibilizzazione.
KATHON CG
Di largo utilizzo nei dermocosmetici e prodotti per la casa, è stato classificato come irritante primario.
Sulle etichette potrebbe essere indicato con i seguenti sinonimi:
grotan
euxil
isotiazolina
TENSIOATTIVI
Detergenti, schiumogeni, il più famoso il sodium laureth sulfate (SLES) e il sodium lauryl sulfate (SLS), non sono sostanza cancerogene, come si pensava tempo fa, ma sono molto aggressive.
TOLUENE
Serve per stendere facilmente lo smalto, ma è stato associato a disturbi del sistema nervoso e può provocare danni ai reni. Fate caso all'INCI dei vostri smalti, perchè alcune case cosmetiche lo hanno bandito dai loro prodotti.
IDROCHINONE
Ne è stato vietato l'uso come schiarente per la pelle, perchè fortemente irritante e nemico dell'ambiente, ma possiamo purtroppo ancora trovarlo in piccole quantità nelle tinture per capelli.
COAL TAR
E' un catrame minerale che viene usato per la cura di psoriasi per la sua funzione antiseborroica, ma può dar fenomeni di fotosensibilizzazione.
ALLUMINIUM
I deodoranti possono contenere fino al 20% di sali di alluminio, dannosi per l'organismo: pare che siano in grado di danneggiare significativamente il DNA delle cellule, stimolando la degenerazione in cellule cancerose.
PROFUMO
Può apparire normale che i cosmetici contengano profumi, ma è anche vero che il 95% delle sostanze chimiche impiegate nella fragranze dei cosmetici sono composti derivanti dal petrolio che facilmente penetra nella pelle, causando difficoltà respiratorie o allergia.
CONCLUSIONI
Invece di chiarirle, vi abbiamo confuso le idee?
Volete un consiglio per evitare con un solo accorgimento tutte queste sostanze dannose?
Si può!
Cercate e comprate solo prodotti biologici che, per legge, non possono contenere queste sostanze e che non siano stati testati sugli animali.
Abituatevi, in ogni caso a leggere l'etichetta!