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Una bambina di 10 anni è stata investita da un SUV mentre camminava sul marciapiede con il padre e il fratellino; il conducente, un uomo di 50 anni, è risultato positivo all'alcoltest.
Nel pomeriggio di domenica 16 febbraio, a Creazzo, una tranquilla località in provincia di Vicenza, si è verificato un grave incidente che ha sconvolto la comunità locale. Una bambina di 10 anni, residente ad Altavilla Vicentina, stava passeggiando lungo viale Italia insieme al padre e al fratellino di 7 anni, quando è stata improvvisamente travolta da un SUV Hyundai Tucson. Il veicolo era condotto da un uomo di 50 anni, anch'egli residente nella zona, che è risultato positivo all'alcoltest con un tasso alcolemico ben oltre i limiti consentiti dalla legge.
L'impatto è stato estremamente violento: la bambina ha riportato ferite gravissime ed è stata immediatamente trasportata al reparto di terapia intensiva pediatrica dell'ospedale San Bortolo di Vicenza, dove versa in condizioni critiche. Il fratellino ha subito una lesione alla mano, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Il padre, presente al momento dell'incidente, è rimasto illeso fisicamente, ma profondamente scosso dall'accaduto.
I Carabinieri della compagnia di Valdagno sono intervenuti sul luogo dell'incidente per effettuare i rilievi del caso e hanno informato la Procura di Vicenza, che ha aperto un'inchiesta per fare piena luce sulla dinamica dei fatti e accertare le responsabilità. Il conducente del SUV è stato sottoposto all'alcoltest, risultando con un tasso alcolemico elevato, e ora rischia gravi conseguenze legali per guida in stato di ebbrezza e lesioni personali gravi.
Questo tragico evento ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale e sull'importanza di non mettersi alla guida sotto l'effetto di alcolici. La comunità di Creazzo è profondamente scossa e si stringe attorno alla famiglia della piccola, nella speranza di un suo pronto e completo recupero.