Sport in Cina, si riparte lentamente dopo il dramma sanitario

18 Marzo 2020   15:40  

Se in Europa si trova nel bel mezzo dell’emergenza sanitaria (in Italia) e altri Paesi, invece, devono ancora affrontare la fase più difficile di tale situazione, in Cina i contagi sono diminuiti tantissimo e i momenti più complicati pare che siano davvero alle spalle. Ecco spiegato il motivo per cui si sta cercando di tornare, in maniera graduale ovviamente, alla normalità in ogni tipo di disciplina sportiva.

Anche l’atletica sta provando a ripartire: un segnale di grande speranza arriva da Pechino, dove è stato organizzato un meeting indoor. Si tratta della prima competizione sportiva organizzata da quando il Covid-19 ha messo a soqquadro l’intero Paese. Una ripresa graduale, con la Federazione cinese che ha già comunicato come verranno organizzate altre iniziative nelle prossime settimane.

Olimpiadi di Tokyo sempre a rischio

Chiaramente, l’appuntamento più atteso di tutto il 2020, ovvero le Olimpiadi di Tokyo, potrebbe anche essere spostate. Al momento non esistono delle certezze, soprattutto in virtù del fatto che la competizione si dovrebbe disputare in Giappone dal 22 luglio al 9 agosto. Un evento particolarmente atteso anche da parte dei bookmakers, visto che tanti appassionati sono già alla ricerca delle scommesse sportive per Tokyo 2020, con la comodità che, ormai, le varie puntate possono essere piazzate direttamente tramite il proprio device mobile. Un cambio di rotta storico, che ha avuto il suo simbolo proprio l’anno scorso, quando il numero dei giocatori da mobile ha superato quello da computer. Insomma, la tecnologia e l’evoluzione del web stanno profondamente modificando anche il mondo del gioco online. Anche l’esperienza di gioco, ormai, è cambiata, e si sono assottigliate le differenze con i casinò dal vivo, rendendo il tutto decisamente più coinvolgente e divertente.

Campioni dell’atletica leggera: la bella intervista di Fiona May

A proposito di atletica leggera, c’è una campionessa che ha scritto pagine di storia indimenticabile nello sport mondiale e che è entrata sicuramente nel cuore di tantissimi italiani, che ha fatto sognare con le use imprese. Stiamo parlando di Fiona May, che ha parlato a lungo su L’insider in merito allo scenario sportivo dal punto di vista femminile, discutendo delle problematiche principali che ostacolano ancora il raggiungimento effettivo della parità tra sessi tanto auspicata, ma ancora lontana come obiettivo finale. 

Il curriculum sportivo di Fiona May è veramente impressionante, potendo contare su un titolo olimpico oltre che su quello mondiale, oltre che per il fatto di essere stata sempre un esempio di determinazione, grinta e voglia di raggiungere il top in ambito sportivo. Come racconta nell’intervista, però, anche lei ha dovuto scontrarsi con i pregiudizi e le difficoltà di essere donna in ambito sportivo: attualmente, secondo una delle più grandi saltatrici in lungo della storia, le cose stanno cambiando e la parità dei sessi è sicuramente più vicina al traguardo rispetto a qualche decennio fa, ma ci sono ambiti nel mondo dello sport dove le donne faticano ancora ad arrivare a essere considerate, come ad esempio le “poltrone” delle istituzioni sportive. 

Fiona May ha espresso, inoltre, tutta la sua ammirazione per quelle atlete che riescono a conciliare la carriera sportiva con la figura di mamma: un binomio molto complicato e ricco di avversità, soprattutto per via della costante preoccupazione legata alla salute e al benessere dei propri figli.


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