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Una ragazzina di 11 anni è stata rimandata a casa dalla scuola media di Mombretto, in provincia di Milano, dopo essersi presentata in classe con dei pantaloncini da basket, ritenuti troppo corti dai professori.
La madre della bambina ha denunciato l'accaduto al Quotidiano Nazionale, indignata per il trattamento subito dalla figlia. Ha sottolineato che i pantaloncini non erano eccessivamente corti o aderenti, ma la decisione dei docenti ha causato mortificazione alla ragazza.
La madre ha reso noto l'episodio anche ai rappresentanti dei genitori della scuola, scrivendo una lettera alla preside per esprimere la sua disapprovazione. Ha sottolineato la necessità di un'azione educativa più sensibile e ragionevole da parte dell'istituto.
La preside ha risposto alla denuncia, affermando di aver richiesto un confronto con i professori per chiarire la situazione. Ha sottolineato che l'abbigliamento scolastico consono era stato comunicato agli studenti, e i pantaloncini da basket non rientravano in questa categoria. Ha tuttavia espresso rammarico per il disagio provato dalla studentessa e ha dichiarato di essere aperta al dialogo educativo.