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Le amministrazioni comunali dispongono di trenta giorni per consolidare le liste degli aventi diritto alla Carta Dedicata a Te, sostegno alimentare da 500 € prepagati.
L’INPS ha attivato a partire dal 10 settembre 2025 alle ore 14:00 l’applicativo web dedicato ai Comuni, per la gestione della misura di sostegno denominata Carta Dedicata a te. Attraverso questa procedura, l’Istituto ha reso disponibili le liste dei potenziali beneficiari, individuati automaticamente fra i nuclei familiari con ISEE ordinario non superiore a 15.000 € alla data del 12 agosto 2025.
Il contributo, pari a 500 € per ciascun nucleo familiare, viene erogato tramite carta elettronica prepagata e ricaricabile Postepay, rilasciata da Poste Italiane, e può essere spesa esclusivamente per beni alimentari di prima necessità, con l’esclusione esplicita di bevande alcoliche. La dotazione complessiva ammonta a 1.157.179 carte.
L’assegnazione avviene in maniera automatica, senza necessità di richiesta formale da parte dei cittadini. I Comuni devono verificare la residenza, l’eventuale incompatibilità con altre misure di sostegno (come Reddito di Cittadinanza, Assegno di Inclusione, Carta Acquisti, NASpI, DIS-COLL, CIG, ecc.) e consolidare l’elenco dei beneficiari entro 30 giorni, vale a dire entro le ore 14:00 del 9 ottobre 2025, termine entro il quale l’applicativo sarà chiuso definitivamente.
I nuclei familiari con almeno tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2011 (o, in subordine, entro il 2007) godono di priorità nella graduatoria, con ulteriore preferenza per coloro con ISEE più basso.
Una volta consolidate le liste, Poste Italiane, su incarico dell’INPS, provvede alla distribuzione delle carte presso gli uffici postali abilitati. I beneficiari riceveranno indicazioni relative al ritiro, che richiede generalmente un appuntamento e la presentazione di codice identificativo, documento d’identità e codice fiscale.
La prima spesa deve avvenire entro il 16 dicembre 2025, pena la decadenza dal beneficio. L’intero importo deve essere utilizzato entro il 28 febbraio 2026.
Per il 2025, la misura è stata finanziata con 500 milioni di euro, risorse finalizzate esclusivamente all’acquisto di generi alimentari di prima necessità e distribuite in modo bilanciato tra i territori, con criteri che favoriscono i Comuni con redditi pro capite più bassi. Inoltre, gli esercizi convenzionati con il Ministero dell’Agricoltura potranno offrire sconti aggiuntivi ai titolari della carta.