Scandalo San Vito lo Capo, Spiaggia Libera Negata, Solo se Affitti Sdraio e Ombrellone.

In un'estate segnata da contestazioni sui costi elevati e le prestazioni insoddisfacenti per i turisti, emergono anche segnalazioni di coloro che si scontrano con la difficoltà di usufruire di servizi che dovrebbero essere gratuiti, come il libero accesso alle spiagge. Questa volta è la spiaggia di San Vito Lo Capo, rinomata località balneare in Sicilia, ad essere oggetto di una denuncia pubblica, resa nota grazie a un post di Selvaggia Lucarelli su "X".

Il racconto dell'esperienza spiaggia
La denuncia giunge tramite un post sui social, in cui il mittente narra la propria sfortunata esperienza: "C'è una vasta spiaggia libera, ma purtroppo se non si paga risulta inutilizzabile. Fin dalle prime ore del mattino, la sabbia è tappezzata da centinaia di teli da mare. Inizialmente, non riuscivo a comprendere il motivo, ma ben presto ho scoperto la triste realtà. Vi sono individui che noleggiano ombrelloni e lettini, e se si desidera rimanere sulla spiaggia, praticamente si è costretti a noleggiarli, poiché altrimenti lo spazio è inaccessibile. Se si prova a piantare un proprio ombrellone, ci si espone a insulti e minacce verbali. Due giovani coraggiose hanno deciso di ignorare la situazione e non cedere, minacciando di rivolgersi ai carabinieri alla fine della giornata. La risposta del gestore è stata sprezzante: 'Andate pure, tanto conosco tutti loro'. Tristemente, sono costretto ad annunciare che non frequenterò più questa spiaggia."

Diverse opinioni
La pubblicazione ha suscitato un dibattito acceso nei commenti. Mentre alcuni utenti confermano la situazione lamentata, altri riferiscono di casi analoghi su altre spiagge italiane, dalla Sardegna a Formia. Tuttavia, c'è anche chi, proprio da San Vito Lo Capo, ha affermato di non aver riscontrato tale problema: "Le spiagge sono accessibili, sia con ombrelloni/lettini propri che noleggiati da chi gestisce la zona. Chi preferisce evitare il noleggio è libero di sistemarsi ovunque. Apparentemente, si tratta di un caso isolato sfortunato."

Questa testimonianza mette in luce una questione delicata, evidenziando come le spiagge libere possano diventare un terreno di controversie riguardo all'obbligo di noleggiare lettini e ombrelloni, e pone l'accento sulla necessità di garantire un accesso equo e rispettoso per tutti i bagnanti.