Prete già coinvolto in scandali, coinvolto in un nuovo episodio: Trans si lancia nuda da casa sua

04 Agosto 2023   20:04  

Un prete residente nel Basso Garda, precedentemente denunciato per questioni legate a droga, sesso e minacce, è nuovamente finito al centro di un scandalo. La scorsa notte, dall'interno della sua residenza a Desenzano, si è verificato un incidente straordinario: una persona transgender, dopo essersi spogliata, ha iniziato a minacciare di gettarsi dalla finestra. L'intervento dei pompieri è stato necessario e un telo è stato teso sotto la finestra per garantire la sicurezza dell'individuo. La situazione è culminata con il lancio della persona, ancora priva di vesti, che successivamente si è dileguata. Poco dopo, è stata rintracciata e identificata dalle autorità. Tuttavia, questo rappresenta solo l'ultimo di una serie di episodi controversi associati al sacerdote appartenente alla Diocesi di Verona.

Accuse di detenzione di droga - Prima del gesto drammatico, la persona transgender avrebbe manifestato segnali di confusione, pronunciando frasi sconnesse, come riportato dal Corriere della Sera di Brescia. Le urla che provenivano dalla dimora del prete hanno attirato l'attenzione dei vicini, che, preoccupati, hanno contattato i vigili del fuoco. Va sottolineato che il prete in questione era già stato denunciato in passato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo che una quantità di cocaina era stata trovata presso la sua abitazione.

Incontri via app e minacce sessuali - Prima degli episodi legati alla droga, il prete era stato coinvolto in altri scandali, inclusi incontri via app e minacce sessuali. Un giovane barista di 31 anni, residente nella zona, aveva denunciato il religioso per mancato pagamento dopo presunte prestazioni sessuali. Il ragazzo, originario del Venezuela, ha raccontato alle forze dell'ordine di aver conosciuto il prete tre anni fa tramite l'app di incontri "Grindr", nella quale il sacerdote utilizzava un nome falso (il giovane avrebbe poi scoperto, dopo un certo periodo, l'identità religiosa dell'interlocutore). Si è dichiarato vittima di minacce da parte del prete attraverso messaggi vocali e telefonate.

Droga e incontri controversi - Secondo le testimonianze del giovane venezuelano, il prete avrebbe persino fatto uso di crack durante uno dei loro incontri. Questi incontri non si sarebbero limitati all'appartamento del prete, ma si sarebbero svolti anche in una residenza sulle rive del lago. Questa vicenda, che ha avuto inizio nel 2020, è al centro delle indagini condotte dalle forze dell'ordine, a seguito della denuncia e delle dichiarazioni del ragazzo di 31 anni.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore