Licenziato il Medico Eroe del Covid: Figlio di Ex Sindaco Senza Proroga dalla Asl

La figura del "medico eroe" sembra sfumare nel caso di Emiliano Coletta, professionista che ha risposto all'appello durante l'apice della pandemia di Covid. Figlio dell'ex sindaco di Latina, Damiano Coletta, Emiliano è ora l'unico tra 108 colleghi a non ricevere la proroga contrattuale da parte dell'Asl pontina, nonostante abbia operato presso l'ospedale Santa Maria Goretti dal 2020, contribuendo attivamente ai reparti di medicina e Covid.

Sebbene Coletta abbia ricevuto rinnovi contrattuali durante il periodo di emergenza sanitaria, il suo contratto non è stato rinnovato dalla fine di ottobre. L'Asl ha giustificato la decisione affermando che il medico non ha partecipato ai recenti bandi, sottolineando che il suo contributo non è più ritenuto necessario. Tuttavia, il primario di cardiologia, Francesco Versaci, aveva richiesto il rinnovo del contratto a settembre, sostenendo che Coletta fosse "molto utile al mantenimento dell'attuale offerta assistenziale".

La controversia ha suscitato l'interesse del Consiglio regionale del Lazio, con un'interrogazione firmata da esponenti politici di diverse fazioni. L'Azienda sanitaria pontina ha risposto annunciando la pubblicazione imminente di un nuovo bando per cardiologi, al quale Coletta potrà partecipare se lo desidera. Tuttavia, al momento, il medico è fuori dall'Asl, e il suo legale ha già presentato una richiesta di accesso agli atti e chiarimenti, seguita da un'istanza legale. La vicenda solleva questioni sulla gestione degli ultimi rinnovi contrattuali da parte dell'Asl e richiama l'attenzione sul destino dei professionisti che hanno fronteggiato l'emergenza Covid.