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Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, è tornato a chiedere la "fine immediata" delle operazioni militari in Libia, dove migliaia di persone sono state costrette a lasciare le proprie case a sud di Tripoli, dove più intensi sono i combattimenti. Secondo quanto si legge in una nota del suo portavoce, Stephane Dujarric, Guterres ha esortato ad una de-escalation per "prevenire una guerra totale" tra le forze del generale Khalifa Haftar e quelle del consiglio presidenziale di Tripoli.
Intanto, nella tarda serata di ieri, il premier Giuseppe Conte ha avuto un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio presidenziale libico Fayez Serraj. A quanto apprende l'Adnkronos, Conte e Serraj hanno discusso della situazione nel Paese. Il premier ha ribadito il no alla violenza e ha fatto appello alla fine del conflitto e alla ripresa del dialogo politico tra le parti per arrivare alla stabilizzazione del Paese.