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TEXAS - Succede anche questo in America, in Texas per la precisione.
Un bambino di soli 2 anni considerato posseduto dal demonio ed una setta religiosa che invita i genitori a privarlo del cibo per 25 giorni e, una volta morto di fame e sete, di compiere un rito per farlo risorgere.
La follia è compiuta.
Il dailyMail ha riportato la straziante storia tra le sue colonne e racconta di una donna, Aracely Meza che è finita in carcere e ora rischia una dura condanna per le conseguenze delle loro pratiche spirituali.
Moglie del "pastore" Daniel Meza, non la madre del bimbo, è ripresa mentre prega, invocando anche Gesù, e cospargendo il corpo senza vita del piccolo, nel tentativo estremo di riportarlo in vita.
Il piccolo Benjamin, però, non tornerà a respirare nonostante la convinzione dei "pastori" della setta che quello fosse il modo giusto per purificre il piccolo bambino colpevole, probabilmente, di essere solo un po' più vispo degli altri.