India, ghiacciaio Himalaya crolla a valle e fa esondare fiumi, si teme strage

08 Febbraio 2021   09:06  

Nel nord dell'India si teme una strage dopo che il parziale crollo di un ghiacciaio himalayano ha causato l'improvvisa esondazione dei fiumi Alaknanda e Dhauliganga. Sono finora sette i morti accertati.  Ne dà notizia lo State disaster management center, citato dal Times of India, precisando che i corpi sono stati recuperati dai soccorritori.

Secondo altre fonti come la polizia dello stato dell'Uttarakhand, sono 200 le persone considerate disperse. La massa d'acqua e detriti, che ha superato una diga, ha travolto due centrali elettriche (inizialmente si era parlato di un solo impianto), nonché strade e ponti. L'impianto di energia idroelettrica di Rishiganga, sul fiume Alaknanda, è stato distrutto, mentre quello di Dhauliganga, sul fiume omonimo, è stato danneggiato.

Si tratta di due fiumi che  dalle montagne dell'Himalaya, si incontrano prima di ricongiungersi con il Gange. Secondo il portavoce della polizia indiana 12 i lavoratori che erano intrappolati in un tunnel nell'impianto di Dhauliganga sono stati salvati. In totale le persone bloccate nel tunnel erano una trentina.

Le immagini trasmesse dai canali televisivi locali e pubblicate da 'Ani' (Asian News International) mostrano le acque del fiume Alaknanda, alimentate dal ghiacciaio, alzarsi e travolgere ponti e fiumi. 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore