Indagine per abusi su minorenne nello sport: Allenatore di calcio indagato

Un allenatore di calcio femminile, 43 anni, è al centro di un'indagine condotta dai carabinieri di Rimini, coordinati dal sostituto procuratore Davide Ercolani, per presunti abusi su una giovane calciatrice di 13 anni. L'uomo, difeso dall'avvocato Francesco Vasini, è accusato di aver commesso gli abusi nelle occasioni in cui l'atleta si trovava ospite a casa sua. La vicenda è venuta alla luce grazie alla denuncia presentata dalla madre della presunta vittima.

La gip del Tribunale di Rimini, Raffaella Ceccarelli, ha emesso un'ordinanza di divieto di avvicinamento al coach, notificata dall'avvocato Vasini. L'interrogatorio dell'allenatore è avvenuto a fine ottobre, e la misura restrittiva è stata giudicata adeguata per il momento.

La giovane atleta, difesa dall'avvocata Tiziana Casali, faceva parte della squadra di calcio femminile guidata dal 43enne. La madre ha sporto denuncia dopo che la figlia si era confidata con un medico durante una visita in ospedale, rivelando di avere una relazione con l'allenatore. L'avvocato Vasini definisce la vicenda come "molto delicata" e sottolinea che il divieto di avvicinamento è stato giudicato sufficiente nelle attuali circostanze.