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Il capo dell'intelligence militare israeliana si dimette dopo attacco in Siria
In seguito a un attacco con razzi dall'Iraq contro una base Usa in Siria, il capo dell'intelligence militare israeliana annuncia le dimissioni. L'azione è stata rivendicata dai miliziani sciiti di Kataib Hezbollah come "solo l'inizio" di una serie di azioni. Le forze di sicurezza irachene hanno individuato il veicolo usato per il lancio dei razzi e hanno avviato un'operazione di ricerca e ispezione nella provincia di Ninive. Si tratta del primo attacco significativo diretto contro le truppe della coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti in Siria, mentre altri attacchi con droni e razzi si sono verificati contro soldati americani nel Medio Oriente negli ultimi mesi.
