Il Delitto di Francesco: Il Padre Chiede Giustizia Contro la Mamma Assassina

Francesco, due anni e mezzo, è stato vittima di un atto di inimmaginabile crudeltà: la madre, Adalgisa Gamba, è accusata di averlo soffocato e poi gettato in mare a Torre del Greco il 2 gennaio 2022. Il marito della donna, il padre di Francesco, esprime indignazione e dolore, definendo la moglie un mostro che ha ingannato tutti, inclusi i periti.

In aula 115 del nuovo palazzo di Giustizia di Napoli, i tre superperiti nominati dal Tribunale hanno testimoniato che Adalgisa Gamba è incapace di intendere e volere. Tuttavia, il marito della Gamba respinge questa valutazione, affermando che non ha mai avuto il coraggio di abortire e ha commesso il delitto dopo la nascita del bambino.

Secondo i periti, la psicosi di Adalgisa è iniziata durante la sua seconda gravidanza, quando temeva che il figlio potesse essere affetto da autismo. Il padre di Francesco, costituito parte civile con il suo avvocato, ribadisce la sua richiesta di giustizia, denunciando la premeditazione e la volontarietà dell'atto commesso dalla madre del bambino.

Elio, il padre devastato, promette di lottare per ottenere giustizia per suo figlio, sottolineando che la vera vittima è Francesco, a cui è stata brutalmente spezzata la vita a soli due anni e mezzo.