Gran caldo fino a Giovedì poi temperature in calo, i dettagli fino al weekend.

Non durerà molto questa prima ondata di caldo della stagione estiva 2018, nuove conferme arrivano dai modelli matematici sull'evoluzione dell'alta pressione africana che timidamente dopo aver interessato in prevalenza le regioni meridionali e solo parte del Centro, si spingerà verso la Grecia e I Balcani sotto la spinta di correnti più fresche di matrice atlantica.

I picchi di caldo sull'Italia sono attesi nella giornata di Giovedì ma non tutte le regioni vedranno valori elevati.
Vediamo come evolverà la situazione dando anche uno sguardo al prossimo weekend:Mercoledì: L'approfondimento di una saccatura sull'Europa occidentale richiama nuovamente l'anticiclone africano verso l'Italia centro meridionale, nel contempo una linea temporalesca si avvicina al Nord, qui le previsioni.

Le temperature faranno registrare un nuovo aumento sulle Isole Maggiori con punte di 34-35° e minime della notte piuttosto elevate.
Sui settori peninsulari massime più contenute, comprese tra i 28-32° del Centro-Nord e i 28-31° del sud peninsulare ma con afa elevata lungo la fascia tirrenica.

Giovedì: La risalita della cresta africana raggiungerà in questa giornata la sua massima espansione vero nord ma nel contempo la cupola si sposterà verso levante, interessando più direttamente Sicilia e Calabria.
Qui sono attesi le temperature massime più elevate con punte di 37 ° sulla Sicilia orientale.
Leggero incremento dei valori massimi anche al Centro con punte di 33° mentre al Nord dopo il passaggio della linea di instabilità si avrà un calo termico con massime raramente superiori ai 30°.

Clima parecchio afoso lungo le coste tirreniche.
Venerdì: Il transito di un fronte di instabilità sulle regioni centrali comporta un progressivo calo termico su tutta l'Italia, entro fine giornata anche al Sud con massime localmente ancora superiori ai 30-33° soprattutto in Sicilia, ma comunque inferiori a quelle di Giovedì.

Weekend: Pressione in aumento da ovest con tempo più stabile al Nord e sulla Sardegna, refoli di infiltrazioni fresche potrebbero portare ancora un po di instabilità al Sud e lungo l'Adriatico, qui la previsione.

Sotto il profilo termico sembra delinearsi un aumento al Nord con valori nuovamente superiori ai 30° in Val padana mentre le regioni centro meridionali dovrebbero restare con massime generalmente inferiori ai 30°.