Febbraio inizia con l'anticiclone, ma il freddo potrebbe arrivare: ecco la previsione per la settima

La settimana che inizia il 3 febbraio si presenta inizialmente stabile in gran parte d'Italia, grazie all'espansione di un anticiclone proveniente dalle medie latitudini atlantiche. Tuttavia, nonostante il rinforzo dell'alta pressione, l’instabilità potrebbe non durare a lungo, e l’Italia potrebbe presto trovarsi a fronteggiare irruzioni fredde e cambiamenti nel tempo.

La giornata di domenica 2 febbraio vedrà una perturbazione concentrarsi sulle regioni meridionali, causando piogge e fenomeni di instabilità, che tuttavia si esauriranno già nelle prime ore della settimana. Lunedì 3 febbraio, infatti, le precipitazioni interesseranno principalmente il Sud Italia, mentre sul resto del paese il tempo si manterrà stabile, con cieli sereni e temperature miti. Il rinforzo dell'anticiclone favorirà condizioni di tranquillità per la maggior parte della penisola.

Nel corso della settimana, il tempo si manterrà relativamente stabile, con qualche disturbo che potrebbe interessare il Nordovest e l'estremo Sud martedì, e la Sicilia mercoledì. Tuttavia, i modelli meteorologici suggeriscono che dalla seconda metà della settimana potrebbero verificarsi irruzioni di aria fredda provenienti dall'Europa orientale, che potrebbero portare un graduale deterioramento delle condizioni atmosferiche.

L'arrivo di queste masse d'aria fredda, scorrendo lungo il bordo meridionale dell'anticiclone, potrebbe innescare un abbassamento delle temperature e portare nevicate a bassa quota, soprattutto al Centro-Sud. Se le previsioni dovessero essere confermate, ci si aspetta un cambiamento significativo già intorno al secondo weekend di febbraio, con il ritorno di temperature più basse e fenomeni nevosi anche in pianura.

Tuttavia, gli esperti meteo avvertono che, a causa della distanza temporale, l'evoluzione delle condizioni meteorologiche potrebbe subire delle modifiche. Per avere una visione più chiara, si consiglia di seguire i prossimi aggiornamenti.