Drammatica odissea nel mare: Neonato tra i migranti della nave dirottata da Ortona a Taranto

Dopo quattro giorni di navigazione tempestosa nel mare agitato, la nave Humanity 1 ha finalmente raggiunto Taranto, portando con sé 126 migranti soccorsi al largo di Malta giovedì scorso. A bordo, prevalgono i profughi siriani, inclusi una trentina di minorenni e persino un neonato, provenienti da una barca che aveva lasciato la Libia.

La nave, gestita dall'organizzazione non governativa Sos Humanity, era originariamente diretta verso Ortona, ma a causa delle avverse condizioni meteorologiche, lo sbarco è stato spostato su Taranto dopo quattro giorni di navigazione difficoltosa, che ha visto la nave attraversare le acque maltesi.

Nonostante le sfide affrontate durante il viaggio, i migranti sono stati dichiarati in buone condizioni di salute al loro arrivo a Taranto. La lunga traversata ha, tuttavia, lasciato segni sul loro stato fisico, evidenziando la fatica e lo stress subito durante l'attraversamento del mare.