Cosa mangiare all’Isola d’Elba, i piatti tipici

09 Aprile 2019   13:18  

Vero e proprio patrimonio naturalistico italiano, l’Isola d’Elba è un territorio che può coniugare come pochi altri le bellezze paesaggistiche a quelle enogastronomiche, e una cultura tutta da scoprire o… riscoprire. Se vi state domandando cosa mangiare come piatti tipici all'Elba, sappiate che i sapori della cucina elbana sono semplici ma creativi, con ingredienti sani e apparentemente poveri, ma oggi rivisitati in  vere e proprie prelibatezze in grado di stupire ogni turista.

In particolare, sono ricercate nella cucina elbana tutte quelle pietanze che richiedono una preparazione “unica” nel suo genere, spesso piuttosto complessa, come lo stoccafisso alla riese, un piatto accompagnato da acciughe sotto sale e da cipolla, e ancora da pomodori, basilico e prezzemolo, e poi peperoni verdi, olive nere, pinoli, e infine capperi, olio, peperoncino e sale.

Un’altra immancabile specialità per tutte quelle persone che si recano nell’Isola d’Elba anche a caccia di dolcezze enogastronomiche è il gurguglione, un’altra specialità riese a base di verdure, così come il riso al nero di seppia, i totani ripieni, l’imperdibile cacciucco o zuppa di pesce, il polpo lesso, gli zerri fritti, le sardine ripiene.

In tutto questo elenco di opportunità  di soddisfare il proprio palato, il cacciucco è probabilmente la scelta più nota. Tipica zuppa di pesce del luogo, originariamente creata con ciò che rimaneva invenduto del pescato del giorno, era costituito (ed è costituito, secondo la ricetta tradizionale) soprattutto da pesce povero, da assortirsi in varietà e quantità a seconda della pescosità del momento e a seconda di ciò che suggeriva la stagione.

Per certi versi, il cacciucco dell’Isola d’Elba è molto simile a quello livornese, dove si utilizzano almeno 5 diverse varietà di pesce, eccezion fatta per le tipologie di pesce che qui vengono inserite, considerato che si fa generalmente a meno di murene, tracine e gronco. Guai, però, a pensare che si tratti di una zuppa priva di attenta preparazione!

Il cacciucco dell’Isola d’Elba è infatti una ricetta molto complessa, in cui ogni ingrediente è spesso legato alla necessità di essere preparato con delicati accorgimenti. Generalmente, per esempio, i polpi necessitano di una cottura parte, mentre le seppie e le cozze vanno inserite all’ultimo, affinché non si sfaldino e, dunque, non pregiudichino la compattezza del piatto.

Il risultato? È un mix di sapori che, seppur arrivando da pesci di qualità e di varietà differenti, riescono a ben integrarsi all’interno di un vero e proprio simbolo della cucina toscana, dove il profumo del mare e la ricchezza di aromi faranno il resto.

In fin dei conti, trattandosi di un piatto tipico della cucina dell’Isola d’Elba, qualsiasi turista non faticherà certamente nel trovare un ristorante che possa inserirlo nel proprio menù, permettendo dunque anche ai non indigeni di poter assaporare almeno una volta nella vita il piacere di gustare un tipico e originale cacciucco, e scoprendo quanto sia ricco di sapori e di indimenticabili aromi questo piatto che della “normale” zuppa di pesce, in fondo, non sempre ha molto in comune…


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