Bambina di 6 Anni Ingerisce Droga a Caivano: Ricoverata in Ospedale, Indagini in Corso

Una bambina di sei anni è stata ricoverata in ospedale dopo aver ingerito droga trovata nella sua abitazione a Caivano, in provincia di Napoli. L’incidente è avvenuto nella mattinata di domenica 28 luglio, quando la piccola è stata trasportata d'urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore, dove è stata accolta in codice giallo.

L'Accaduto

La bambina avrebbe ingerito una piccola quantità di sostanza stupefacente, presumibilmente marijuana, trovata in casa. I genitori hanno notato subito che qualcosa non andava e l'hanno portata in ospedale, dove è stata sottoposta a trattamenti per ridurre gli effetti della droga.

Intervento delle Forze dell’Ordine

I carabinieri della stazione di Caivano sono stati immediatamente allertati dal personale medico e si sono recati in ospedale per avviare le indagini. Successivamente, hanno effettuato una perquisizione nell'abitazione della famiglia, dove hanno rinvenuto e sequestrato un grammo di marijuana.

Situazione della Bambina e Indagini sui Genitori

Fortunatamente, le condizioni della bambina non sono critiche e la sua vita non è in pericolo. Tuttavia, l'episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sull’ambiente domestico in cui la piccola vive. La posizione dei genitori è attualmente sotto esame da parte degli inquirenti, che stanno cercando di determinare come la sostanza sia finita alla portata della bambina.

Coinvolgimento dei Servizi Sociali

In seguito all'accaduto, i Servizi sociali del comune di Caivano sono stati immediatamente informati e potrebbero intervenire per valutare le condizioni familiari e prendere eventuali provvedimenti a tutela della minore. Non sono escluse verifiche approfondite sull'ambiente familiare e sull'eventuale presenza di ulteriori rischi per la bambina.

Implicazioni Legali

Il caso ha suscitato grande attenzione da parte delle autorità locali e dei media, sottolineando l’importanza di garantire ambienti sicuri per i bambini. I genitori potrebbero dover rispondere di gravi accuse, qualora si dimostrasse che l'incidente è avvenuto per negligenza o per la presenza di sostanze illegali nell'abitazione.

Reazioni della Comunità

La comunità di Caivano è scossa dall'episodio, che riaccende il dibattito sulla sicurezza domestica e sulla responsabilità dei genitori nel prevenire accessi involontari a sostanze pericolose da parte dei minori. Le autorità stanno lavorando per chiarire ogni dettaglio dell’accaduto e prevenire simili incidenti in futuro.

Le indagini sono in corso e non sono stati rilasciati ulteriori dettagli ufficiali al momento. La vicenda è sotto la stretta supervisione delle autorità competenti per accertare eventuali responsabilità e garantire il benessere della bambina.