sezioni
ROMA - «Voglio credere nella giustizia, ma ora ho paura e temo per la mia incolumità». Questo lo sfogo di Arianna David dopo la decisione del Riesame di rimettere in libertà l'ex fidanzato Alessandro Bladlino, inizialmente ai domiciliari con l'accusa di stalking nei confronti dell'ex miss Italia ed ora sottoposto solo al divieto di avvicinamento alla donna.
«Mi auguro che questa misura sia sufficiente a garantire la sicurezza della mia assistita - afferma il legale della David, Daniele Bocciolini -. Le donne devono trovare il coraggio di denunciare, ma poi non possono essere lasciate sole ed hanno bisogno di tutela. In questo senso, il Pool Antiviolenza della Procura di Roma, che si sta occupando anche di questa vicenda, sta facendo un ottimo lavoro».