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Un lungo applauso ha accolto il feretro del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, il vicebrigadiere dei carabinieri ucciso a coltellate nella notte fra il 25 e il 26 luglio nel centro di Roma.
I funerali si stanno svolgendo nella chiesa gremita di Santa Croce a Somma Vesuviana la stessa chiesa dove Rega un mese e mezzo fa aveva sposato la fidanzata Rosa Maria. Sulla bara, la foto del matrimonio e una maglia del Napoli, di cui Mario era appassionato tifoso.
Alle esequie, presiedute dal vescovo ordinario militare per l'Italia monsignor Santo Marcianò, il viceministro Matteo Salvini e Luigi Di Maio, il presidente della Camera, Roberto Fico e la sindaca di Roma, Virginia Raggi. In chiesa anche il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta.
All'esterno sono allineate le corone di fiori del Presidente della Repubblica, dei Presidenti del Senato e della Camera, della Ministro della Difesa, del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri e della Compagnia Roma Centro, alla quale apparteneva il militare.
Il picchetto di onore dei carabinieri, in alta uniforme, a rendere gli onori a Cerciello Rega.