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Una nuova perturbazione atlantica porta maltempo sull'Abruzzo: temporali, rischio nubifragi e calo termico fino a giovedì.
Una nuova intensa perturbazione atlantica sta per abbattersi sul Centro Italia, portando con sé temporali, nubifragi e un sensibile calo termico. La protezione civile ha diramato un'allerta arancione per le province di L'Aquila, Teramo, Pescara e Chieti, invitando la popolazione a prestare massima attenzione e a seguire le indicazioni delle autorità competenti.
La perturbazione, di origine atlantica, ha già iniziato a manifestarsi nella giornata di martedì, con piogge abbondanti e temporali sparsi. Le precipitazioni più intense si sono registrate nelle zone montuose e collinari, con accumuli pluviometrici che hanno superato i 100 mm in alcune località. La situazione è destinata a peggiorare nelle prossime ore, con l'arrivo di un secondo fronte perturbato previsto per mercoledì.
Secondo le previsioni, mercoledì il maltempo interesserà in modo più diffuso l'intera regione, con piogge e temporali anche di forte intensità, accompagnati da raffiche di vento e possibili grandinate. Le zone più a rischio sono quelle interne e montuose, dove si prevedono accumuli pluviometrici superiori ai 150 mm. Il rischio di allagamenti, smottamenti e frane è elevato, soprattutto nelle aree già compromesse da precedenti eventi atmosferici.
Giovedì, il maltempo dovrebbe attenuarsi gradualmente, con il ritorno a condizioni di variabilità e schiarite, ma non si escludono ancora rovesci sparsi, soprattutto nelle zone interne e montuose. Le temperature subiranno un abbassamento, con valori che si manterranno sotto la media stagionale.
La protezione civile raccomanda di evitare spostamenti non necessari, soprattutto in prossimità di corsi d'acqua e in aree a rischio idrogeologico. Si consiglia inoltre di prestare attenzione alle comunicazioni ufficiali e di seguire le indicazioni delle autorità locali per garantire la propria sicurezza e quella degli altri.
Per ulteriori aggiornamenti e informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale della protezione civile o seguire i canali di comunicazione delle autorità locali.
Si raccomanda inoltre di monitorare costantemente le previsioni meteo e di adottare comportamenti prudenti in caso di condizioni meteorologiche avverse.