Black Fire, traffico rifiuti: arrestato imprenditore. 8 indagati, sequestrati beni per 1 mln di euro

31 Agosto 2017   12:39  

Per i reati di traffico illecito di rifiuti speciali, combustione di rifiuti e numerosi reati ambientali, i Carabinieri del Noe di Bari e del Comando provinciale di Foggia hanno arrestato un imprenditore di San Severo (Foggia), titolare di una azienda che si occupa di smaltimento e trasporto di rifiuti speciali.

Dall'indagine del Dda di Bari, coordinata dal pm Renato Nitti, ribattezzata 'Black Fire', è emerso che l'imprenditore smaltiva illecitamente ingenti quantità di materiale organico e plastico bruciando i rifiuti su terreni di proprietà di persone ritenute compiacenti, nei territori di San Severo, Torremaggiore, Apricena e Foggia.

In questo modo avrebbe risparmiato circa 1 milione di euro di costi di smaltimento.

I Cc hanno preceduto anche al sequestro per equivalente di beni mobili, veicoli e mezzi industriali, e quote societarie.

Nell'inchiesta altre 7 persone, collaboratori dell'imprenditore e proprietari dei terreni dove i rifiuti venivano illecitamente smaltiti, sono indagate a piede libero.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore